Nel corso della conviviale del 26 settembre 2016, i soci Otello Bianchin e Maria Teresa Giordana hanno intrattenuto i soci sul loro viaggio in Patagonia. La documentazione fotografica e la conferenza hanno illustrato un “mondo alla fine del mondo” ricco di una vivacità culturale e sociale inaspettata. Otello Bianchin ci ha mostrato le immagini di una splendida Buenos Aires e ci ha raccontato di una città moderna e occidentale, passando poi alla terra del fuoco con le suggestive immagini di Ushuaia con le sue riserve naturali di flora e fauna. Questa è la città più a sud del mondo, dopo ci attende il Circolo Polare Artico. Qui finisce la strada n. 3 che parte dall’Alaska e finisce dopo 18.000 km a Ushuaia. Da Ushuaia si parte per Punta Arenas in Cile dove il parco delle Torri del Paine e l’isola dei Pinguini costituiscono due delle mete forti da un punto di vista emotivo e scenografico. A questa visita è seguito il ritorno in Argentina dove, durante il viaggio, si attraversa la Pampas, terra vuota adatta solo a enormi mandrie di pecore e dove le grandi fattorie distano fra loro 100/200 km. La nuova meta è Calafate per una avventura sul Lago Argentino per la visione dei ghiacciai che vi si tuffano. Il più famoso è il ghiacciaio Perito Moreno che chiude in modo molto forte le immagini e il racconto di questa emozione.