Lunedi 20 marzo 2023 ci siamo riuniti in Interclub con gli Amici del R.C. Torino Europea e del R.C. Susa e ValSusa e insieme abbiamo accolto, quale Relatore, Marco Mezzalama, Professore Emerito del Politecnico di Torino e, tra il resto, Presidente della Fondazione LINKS.
Il prof. Mezzalama ci ha intrattenuti parlandoci della rivoluzione delle tecnologie digitali: è vero che l’uomo -come disse il pioniere dell’intelligenza artificiale, Marvin Minsky, nel 1970- rappresenta uno scalino intermedio fra la scimmia ed il computer?
Ad un attento osservatore non può sfuggire che, nell’arco di pochi decenni, l’intera memoria collettiva del mondo si è trasferita dai libri ai cellulari: le informazioni che un tempo cercavamo nelle enciclopedie/atlanti/dizionari -impiegandoci anche parecchio tempo- oggi sono tutte facilmente reperibili su internet, con il telefonino: in un nanosecondo.
Per tacer del fatto che oggi, con internet, si può governare il mondo: ciascuno nel proprio piccolo. Dai robot -che molti di noi hanno- per pulire casa, a quelli che sostituiscono l’uomo nel mondo del lavoro (dalle fabbriche agli studi legali). Robot questi che, in quanto dotati di reti neurali, sono in grado di elaborare i dati ispirandosi al cervello umano, di imparare dai propri errori e, quindi, di migliorare continuamente.
Il potere economico nel mondo è nelle mani delle così dette GAFAM (nello specifico, acronimo per Google – Apple – Facebook – Amazon – Microsoft ma, più in generale, termine usato per identificare i colossi del big tech) e la gran parte di noi passa la maggior parte del proprio tempo nella dimensione virtuale. A poco a poco, in realtà molto velocemente, la rete è divenuta il tessuto connettivo del mondo e la domanda è: con il metaverso che avanza, cosa succederà a livello fisico – nazionale – sovranazionale – geopolitico?